Coltivare la canapa in casa: è possibile? Ecco come fare

Sono sempre di più le persone con la passione per l’orto o per la coltivazione in casa di molte specie di piante, fiori e ortaggi.  Tra costoro ci sono anche quelli a cui piacerebbe coltivare in casa la canapa, nella specie di cannabis sativa.  È possibile coltivarla in casa? E come fare se non si possiede uno spazio adeguato, tipo terrazzino, piccolo giardino o pezzo di terra? Le soluzioni ci sono, e rientrano nella cosiddetta tipologia di “coltivazione indoor” tramite grow box.

Cos’è la coltivazione indoor e come si mette in pratica

Coltivare canapa attraverso il metodo indoor è piuttosto semplice, ma occorre organizzarsi ed essere molto costanti, anche per via dell’utilizzo di determinati prodotti che servono per accelerare e migliorare la crescita.

La specie botanica scelta verrà infatti coltivata in casa, all’interno di spazi e non all’esterno: questo spazio potrà essere una stanza, una piccola serra o una grow box.  Per chi non sapesse cos’è una grow box, possiamo tradurre l’espressione come “scatola della crescita”. Si tratta infatti di un box di dimensioni variabili dotato di luci specifiche che riproducono fedelmente raggi solari e temperature tipiche di determinante stagioni dell’anno.

Per chi desidera coltivare cannabis sativa il vantaggio è doppio: da una parte si potrà controllare in casa tutte le volte che si vorrà l’andamento della crescita delle piantine, dall’altro la grow box consente di garantire la privacy e di strizzare un occhio anche all’estetica, visto che le piante di canapa sono davvero belle, anche come ornamento per l’interior design!

Come utilizzare correttamente una grow box

Una grow box o anche una grow room (quest’ultima più grande ed utile per simulare una sorta di stanza delle coltivazioni) ha la forma di una scatola o di un armadio (secondo la grandezza che si preferisce) e presenta una struttura composta da scheletro in alluminio, che la rende leggera e facile da trasportare, e un telaio in acciaio.

Intorno al telaio di acciaio vengono montate le pareti in tessuto, con zip, così da renderla apribile in maniera molto comoda. Internamente si trovano poi dei teli riflettenti, che combinati con luci specifiche e mirate simulano la luce del sole e la temperatura primaverile o estiva. Queste lampade vanno alternate secondo il risultato che si vuole raggiungere, e la fase di coltivazione.

Per la germinazione e la fioritura, ad esempio, le luci migliori sono quelle bianche e fredde, abbastanza deboli, mentre per una seconda fase di fioritura che precede di poco i frutti, le luci ideali sono quelle calde, rosse o arancioni, piuttosto forti ed intense.

Oltre alle strutture di base e alle luci, altri elementi compongono una grow box e ne permettono il suo corretto funzionamento.

Abbiamo perciò un riflettore, che assicura alle piantine il giusto grado di intensità e di riflessione della luce; le ventole, che servono a far circolare l’aria e riciclarla all’interno della scatola; l’aspiratore di aria (o estrattore), che controlla temperatura e livello di umidità dell’aria, aspirando l’aria dall’interno verso l’esterno;  il filtro a carbone, che assorbe gli odori; la griglia sul fondo, che permette anch’essa un passaggio e riciclo dell’aria. Utilizzate con successo in idroponica, cioè quella tecnica che si occupa di coltivare specie botaniche fuori dal suolo, consentono di programmare qualsiasi tipo di germinazione. Per la canapa inoltre si dimostrano davvero vantaggiose, in quanto danno vita a piantine di gran qualità con la protezione necessaria della propria privacy.

Come acquistare una grow box per coltivare la canapa in casa

Abbiamo visto dunque quanto una grow box o una grow room siano vantaggiose per coltivare in casa qualsiasi specie botanica, per un perfetto orto casalingo.

A cosa bisogna prestare attenzione, però, prima di acquistarle, e dove si possono acquistare? Su quest’ultimo punto ti diciamo subito che non dovrai far nulla, ma semplicemente restare sul nostro blog e cliccare sul link che ti indirizzerà direttamente alla pagina di e-commerce per acquistare la tua grow box.

In commercio ci sono tanti kit già pronti per l’utilizzo, di diversi modelli e prezzi: tu dovrai solo scegliere quello che meglio si adatta alle tue esigenze. Occorre però prestare attenzione a qualche dato importante. Innanzitutto bisogna considerare la cifra che vuoi e puoi spendere: inutile comprare una grow room super accessoriata se poi hai bisogno solo di un paio di piantine! Bada comunque di scegliere sempre ottimi materiali, ed evita il risparmio in tal senso: scegliere prodotti scadenti potrebbe infatti significare anche l’entrata in circolo di agenti dannosi nell’impianto di aerazione della grow box. In secondo luogo dovrai valutare quanto spazio hai a disposizione: se disponi solo di un angolino potrai affidarti ad una o più grow box, mentre se puoi contare su una piccola stanza, un ripostiglio, un garage o una cantinetta potrai acquistare anche una grow room (non dimenticare di considerare le misure).

Valuta anche il rivestimento interno: se quest’ultimo è scadente, infatti, non consentirà alle piantine di fiorire adeguatamente. Il più adatto, e sicuramente il migliore in commercio, è il Mylar, noto anche come Oxford mylar, materiale ad alto coefficiente di riflessione della luce. Ad ogni modo, ti consigliamo di orientarti verso i kit già pronti e completi, così che non dovrai comprare poi tutti i pezzi separatamente. Potrai così comodamente crearti la tua coltivazione di canapa in casa, ed avere le tue piantine sempre a disposizione.